Una galassia alla volta: M51 vortice

Scopriamo gli oggetti del profondo cielo attraverso le foto dei soci del GAC

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Gac

5/5/20242 min read

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M51 é uno dei più caratteristici oggetti del cielo primaverile: la galassia “vortice” scoperta da Charles Messier, nella tersa notte del 13 ottobre 1773, il quale la inserì al n. 51 del suo catalogo. La Galassia Vortice è uno degli oggetti più brillanti della volta celeste tanto da poter essere osservata anche con un semplice binocolo 10x50 dentro cui si mostra, in condizioni di limpidezza favorevole, come una soffice macchia chiara ovaleggiante; un telescopio amatoriale di piccole dimensioni è sufficiente sia per localizzare la compagna minore, sia per individuare l'alone esteso della galassia principale. Un telescopio da almeno 150 mm di apertura è sufficiente per poter osservare la sua tipica struttura a spirale. La Galassia Vortice è legata, attraverso un ponte di materia composto da gas, stelle e polveri, alla più piccola compagna NGC 5195, trovandosi entrambe racchiuse in un più vasto involucro gassoso visibile nella foto come la tenue corona lattescente che le circonda. Le due galassie sono interagenti, cioè legate da relazioni gravitazionali, e la più piccola sarebbe stata fagocitata in passato dalla maggiore attraversandone la parte centrale e fuoriuscendone, infine, per distanziarsi fino ad assumere l’attuale posizione e conformazione. La “violenta” e titanica interazione fra le due galassie non è stata indolore, avendo comportato, infatti, un notevole incremento della creazione di stelle nella più piccola NGC 5195, secondo le ipotesi degli astronomi, a causa della sottrazione di ingenti quantità di gas e polveri alla galassia principale, rifornendosi così di “carburante” per la formazione di nuovi giovani astri. M51 è una tipica galassia a spirale e la sua spirale è una spirale logaritmica, cioè, come notato da Cartesio, caratterizzata dal fatto che le distanze tra i suoi bracci non sono costanti, ma aumentano secondo una progressione geometrica. Ha un diametro di circa 100.000 anni luce lungo l’asse maggiore e circa 50.000 anni luce lungo l’asse minore.

AUTORE: Aldo Rocco Vitale (Gruppo Astrofili Catanesi “Guido Ruggieri”) DATA: sabato 27 aprile 2024 ORA: 20:30 – 04:50

LOCALITA’: Contrada Dagala – Etna – 1.000 m. s.l.m. TEMPERATURA: 10,8° UMIDITA’: 44% SEEING: 5 TRASPARENZA: 3

EST. SKY QUALITY: 20.20 Mag. BORTLE CLASS: 4 COSTELLAZIONE: Cani da caccia OGGETTO: M 51 TIPO: Galassia spirale

COORDINATE: A.R.: 13h 30m 55s; DEC.: +47°04′04″ MAGNITUDINE VISUALE: 8.1 DIMENSIONI ANGOLARI: 11′ x 8′ DISTANZA: 31 milioni a.l.

OBIETTIVO: Tecnosky RC 8; D = 203 mm; F = 1088 mm; f/5.3 MONTATURA: Skywatcher EQ6-R CAMERA DI RIPRESA: QHY 294C FILTRI: Optolong UV-IR Cut 2”

OBIETTIVO GUIDA: Skywatcher Evoguide ED; D = 52 mm; F = 242 mm; f/4.6 CAMERA DI GUIDA: Qhy 5P-IIC GAIN: 1600; OFFSET: 0; T: -15°

TEMPO DI POSA: 12 x 600 s (Tot: 2 h) LIGHT: 12 FLAT: 21 DARK: 100 BIAS: 100 SOFTWARE DI ELABORAZIONE: Pixinsight

ALDO ROCCO VITALE

È UN ASTROFILO SPECIALIZZATO NELL’OSSERVAZIONE DI OGGETTI DEEP-SKY; È SOCIO DEL GRUPPO ASTROFILI CATANESI “GUIDO RUGGIERI”.

Foto di Aldo Vitale